Con il Progetto Adotta una Gallina Studioo vuole mostrare che si possono soddisfare diversi obiettivi -dei 17 previsti- dell’Agenda 2030 per uno Sviluppo Sostenibile dell’ONU, anche con piccole, divertenti e appaganti attività.
- Vincere la fame
- Benessere e Salute
- Consumo e Produzione Responsabile
- Lotta contro il cambiamento climatico
Tutti argomenti che oltre a promuovere uno Sviluppo Sostenibile, rientrano nello statuto di Studioo e sono soddisfatti dal “Progetto Adotta una Gallina”.
Consumare in modo sostenibile è una scelta quotidiana che facciamo tutti e di cui siamo responsabili.
Esistono alternative sostenibili agli allevamenti intensivi che diventano sempre più intensivi perché aumenta la domanda. Fermiamo la domanda, scegliamo alternative che rispettano gli animali e uno sviluppo sostenibile.
Sappiamo che un petto di pollo è più sostenibile di un filetto di manzo. Quello che sanno in pochi è che a dispetto di quanto si crede le Galline chiedono poco e offrono molto inoltre sono animali sociali e con complesse relazioni e gerarchie. Tuttavia, e nonostante la loro simpatia, questo non basta per ottenere il nostro rispetto come animale domestico. Tutti siamo contro il maltrattamento degli animali ma nessuno si sente responsabile.
Adoro le Galline e adoro osservarle. Mi rilassa.
Intelligenti, organizzate, pacifiche, pettegole e sempre prese nel loro razzolare qui e là.
Da sempre inizio la giornata con del the, pane, burro, marmellata e un ovetto alla coque. Ovviamente una delle mie priorità per la colazione è avere uova fresche, di Galline libere e serene, che mi premuro di prendere ogni settimana dal contadino di fiducia.
Con il progetto “Adotta una Gallina” Studioo vuole fare una dichiarazione in favore di una società più sostenibile e offrire l’opportunità a tutti di assumersi la responsabilità delle proprie scelte alimentari, una sfida contro il sistema produttivo delle uova nella nostra cultura industriale. Una piccola ma concreta dichiarazione di indipendenza dall’industria alimentare, che oggi più che mai tratta gli animali come “merce”.
Studioo ha iniziato con Virginia, uno splendido esemplare di razza Padovana dai colori Nero con orlo Oro. Bellissima ed intelligente, mi è piaciuto molto prendermi cura di lei e lei ha sempre dimostrato la sua gratitudine come fanno tutti gli animali domestici a cui portiamo rispetto e amore.
Progetto adotta una gallina.
Virginia
Tuttavia, con il tempo ci siamo accorti che non faceva uova, cioè, sapevamo che non era una gallina ovaiola ma Virginia proprio non ne faceva alcuno, così, ci siamo informati e l’allevatore ci ha detto che probabilmente era dovuto al fatto che era sola, condizione terribile per le galline.
E qui arriva Frank. Franky per gli amici. Bellissimo anche lui, colori favolosi, ostinato e purtroppo per noi orgoglioso, molto orgoglioso della sua Virginia, così orgoglioso che non faceva altro che dedicargli continuamente canti. Giorno e Notte … senza sosta. Franky si è fatto conoscere così tanto che la domenica mattina alla messa del quartiere non si parlava di altro se non del Gallo Frank che canta a tutte le ore.
La gente ne era divertita … all’inizio, poi ci sono arrivati i Vigili Urbani che hanno accettato il fatto che Frank e Virginia fossero animali da compagnia ma non hanno lasciato passare il disturbo alla quiete pubblica.
Una settimana dopo Frank e Virginia erano in villeggiatura. Spazi aperti in cui razzolare, terreni da bucare ma soprattutto tanti nuovi amici. Galline, Anatre, Oche, Faraone, Mucche e Maiali. Insomma uno spasso, specie per Franky visto che mancava il Gallo nel pollaio.
Tutti felici:
- Il progetto “Addotta una Gallina”. Era evoluto ma aveva di fatto trovato una soluzione per noi e per tutti quelli che vivono in città. Dare le galline in affido.
- Noi di Studioo, anche se non avevamo più Virginia e Franky nel giardino eravamo contenti della soluzione tanto da regalare a Tiziano (il contadino di fiducia in Santa Bona di Treviso dove acquistiamo le verdure), un terzo esemplare di gallina ovaiola, Carolina.
- I vicini che finalmente potevano riposare la notte.
- I Vigili Urbani, che ci avevano obbligati ad allontanare le galline con sincero dispiacere, anzi avevano cercato delle soluzioni affinché si evitasse la soppressione che chiedeva la legge.
La storia di Franky ha avuto un eco tanto da indurre La Tribuna a dedicargli un articolo che consiglio di leggere:
Vi voglio anche segnalare un paio di libri meravigliosi e divertenti che hanno ispirato noi di STUDIOO:
- “Lo Zen e l’arte di allevare Galline”
- Scritto da Clea Danaan – scrittrice ed allevatrice di galline –
- Edito da TARKA
- “Le Galline pensierose”
- Scritto da Luigi Malerba – Per Malerba osservare le galline vuol dire esplorare l’animo umano nei suoi inesauribili aspetti gallinacei. I. Calvino-
Buona lettura e, spero per voi, buon divertimento con le galline in giardino.
Ben fatto!
